guardo il mio PICC (peripherally inserted central catheter) è un catete-re venoso centrale, (a volte the british language sa essere così ... audace, impavido), lo guardo su uno schermo di un mac... con tutte le istruzioni per l'uso e l'eventuale disuso!!!
si perché fra qualche giorno sarà proprio mio ... un altro strano alleato ... un abuso del corpo, secondo me, un'opportunità secondo loro...
certo i miei angeli sono tanti, la mia dottoressa Anna che ogni giorno quando la penso mi tuona con occhi splendidi, un monito al buonumore, non c'è che dire... alla speranza
le tante infermiere dai mille sorrisi, pazienti, dolci, ...
la mia famiglia, i miei psiconani, mio fratello che ogni giorno silenziosamente si preoccupa per me, l'amica e le amiche,... e tutti quelli che con silenziose parole dirompenti esistono nelle mie giornate... persino un gattino peloso che sa far miracoli...
le tante tantissime donne che ho incontrato, così forti, orgogliose, femminili,...
in tutto questo strano percorso mi sento fortunata, per questo, per questa infinita splendida ascesa emozionale, per sapermi raccontare così apertamente e poter liberamente dire un GRAZIE, che è tutto....
e la certezza che ogni volta quando varco la soglia di quel reparto scorgo mille occhi, osservarli, penetrarli è come scrutare negli occhi di tutte le donne del mondo...
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